L’Italia comprerà dall’americana Lockeed altri 25 caccia F-35 con una spesa di 7 miliardi.
da Redazione
Nel 2022 ne erano già stati acquistati altri 35 con una spesa di altri 7 miliardi.
La notizia è contenuta nell documento programmatico pluriennale (Dpp) per la Difesa per il triennio 2024-2026 trasmesso al Parlamento dal Ministero guidato dal ministro Crosetto.
ll Dpp spiega che già nel corso del 2022 è stata avviata una fase precedente (fabbisogno complessivo di 7 miliardi di euro), relativa all’acquisizione di ulteriori 35 velivoli (portando la flotta nazionale di F-35 ad un totale complessivo di 90 velivoli) e dei relativi motori, equipaggiamenti, aggiornamenti periodici e supporto logistico fino al 2032, oltre all’attivazione di 2 ulteriori siti, a Grottaglie e Decimomannu, per l’assemblaggio e la manutenzione..
Il Ministero segnala quindi nel DPP che “In ottemperanza agli indirizzi politici volti a soddisfare le esigenze operative delle Forze Armate”, avverrà “l’acquisizione di ulteriori 25 velivoli (fabbisogno complessivo stimato di 7 miliardi di euro) e dei relativi motori, equipaggiamenti, aggiornamento periodico e supporto logistico fino a prevedibilmente il 2035, portando la flotta nazionale ad un totale di 115 velivoli”.
Gli F-35 passeranno poi nel sito di checkout finale di Cameri, dove tra l’altro si producono le ali e si assemblano i velivoli. Il sito di Cameri è di Leonardo, l’azienda con cui ha collaborato Crosetto prima di diventare Ministro,
La Lockeed nel 1976 fu l’azienda al centro di uno scandalo internazionale che coinvolse anche componenti della maggioranza di Governo italiana. Lo scandalo prese appunto il nome di “Scandalo Lockeed”
Foto: un F-35 in fase di decollo dalla base di Volkel (Paesi Bassi). Foto di Berend Verheijen
