Dal 2030 potremmo avere un farmaco per la ricrescita dei denti.

Il farmaco sviluppato dalla start-up giapponese Toregem Biopharma si somministrerà con un’iniezione.
A questo sta lavorando l’azienda giapponese Toregem Biopharma, una start-up dell’università di Kyoto, che sta sviluppando un farmaco anticorpale descritto come “il primo al mondo per la ricrescita dei denti” .
Da settembre 2024 ha iniziato a testarlo sugli esseri umani, dopo i risultati positivi ottenuti sugli animali.
L’obiettivo dei ricercatori è arrivare sul mercato nel 2030. Toregem conta di offrire il trattamento a 1,5 milioni di yen (quasi 9mila euro).
L’obiettivo dei ricercatori è riuscire in futuro a “far crescere i denti non solo nelle persone con patologie congenite, ma anche in chi li ha persi a causa di carie o lesioni”.
La terapia funziona disattivando una proteina chiamata Usag-1, con un anticorpo monoclonale diretto appunto contro la proteina Usag-1, già testato su topi e furetti, con risultati positivi pubblicati nel 2021 su Science Advances.
Come testimonia la rivista scientifica “la somministrazione di anticorpi anti-USAG-1 è un approccio promettente per la terapia di rigenerazione dentale”.