Phyllis Fong licenziata da Trump. Indagava sulla società Neuralink di Musk.

È una dei 17 ispettori federali licenziati perché sgraditi alla Casa Bianca.
Lo racconta tra gli altri il giornale indiano The Economist Times
Phyllis Fong, l’ispettrice generale del Dipartimento dell’Agricoltura USA (USDA), è stata portata via dal suo ufficio da agenti di polizia dopo che aveva rifiutato il suo licenziamento da parte dell’amministrazione Trump.
Secondo alcuni osservatori il licenziamento è da mettere in relazione con un’indagine avviata dall’ufficio di Fong nel 2022 sulla società di impianti cerebrali di Elon Musk, Neuralink, che è ancora in corso. Neuralink è accusata di sevizie sulle scimmie, utilizzate per testare i modi di inserire dei microchip nel cervello.
Fong ha contestato il licenziamento perché illegale , come confermato dal Consiglio indipendente degli ispettori generali sull’integrità e l’efficienza (CIGIE). La legge, per il licenziamento degli ispettori generali, organismi indipendenti di controllo della legalità, richiede “motivi sostanziali, comprese ragioni dettagliate e specifiche del caso”.
La Casa Bianca ha respinto queste obiezionii, affermando: “Questi burocrati canaglia e partigiani... sono stati sollevati dai loro doveri per far posto a individui qualificati che sosterranno lo stato di diritto e proteggeranno la democrazia“
Fong era tra i 17 ispettori generali federali licenziati in quella che i critici hanno descritto come una “purga del venerdì sera” volta a rimuovere i funzionari di supervisione sgraditi alla Casa Bianca.
Il ruolo e le indagini di Fong all’USDA
In qualità di ispettore generale, Fong era responsabile della supervisione degli audit, delle indagini e della conformità normativa relativa alla sicurezza alimentare, al benessere degli animali e alla gestione finanziaria presso l’USDA.
Ha servito per oltre due decenni, sotto quattro presidenti. Inizialmente è stata nominata dal presidente repubblicano George W. Bush..
Tra le sue indagini più recenti, nel 2024 Fong ha fatto svolgere un’indagine dopo un focolaio mortale di listeriosi nelle carni pronte da mangiare di Boar’s Head che ha fatto emergere gravi problemi di sicurezza alimentare e igiene nello stabilimento della Virginia dove erano fabbricati i prodotti in questione.
Secondo il Washington Post, questa ultima mossa dell’amministrazione Trump è “una purga senza precedenti che potrebbe spianare la strada al presidente Donald Trump per installare i lealisti nel ruolo cruciale di identificare frodi, sprechi e abusi del governo”.
Foto: USDA. Phyllis Fong
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