INFOGRAFICA: Spa e psichiatri. Quando l’amore per cani e gatti diventa tossico
da Redazione
Mai al mondo ci sono stati così tanti animali domestici. Non si è mai speso così tanto per prendercene cura. Anche se, a volte, si cade nell’eccesso, in particolare quello dell’antropomorfismo, analizza il giornale austriaco “Der Standard”
Attualmente i gatti, i cani, i conigli, i criceti…. rappresentano un vero e proprio mercato, con un peso sempre più significativo. Dall’alimentazione (declinata in modalità vegana o biologica, per tutte le età) agli accessori (giocattoli costosi con virtù vagamente pedagogiche, vestiti, collane di strass), passando per i dogsitter e gli psicologi per gatti, la febbre consumistica si è impadronita del mondo dei padroni di animali.
Nel 2023, il mercato degli animali domestici ha generato 67 miliardi di euro nel mondo, contro i 57 miliardi del 2011, solo con l’alimentazione e gli accessori. Sono pochi i settori dell’economia che possono vantare, al momento, una tale crescita.
Fonte infografica: Courrier International
A questo proposito, le cifre dell’inflazione sono rivelatrici. Mentre a maggio 2024 si è registrato un aumento del 21% del livello generale dei prezzi rispetto a maggio 2018, quelli degli articoli per animali sono aumentati del 34% nello stesso periodo. L’inflazione ha addirittura raggiunto il 43% per l’alimentazione umida per cani.
E se le persone si danno al risparmio per sé stessi, optano per il top di gamma per i loro animali. Il mercato degli animali domestici va fortissimo.
Secondo Ludwig Huber, comportamentista e professore all’università di medicina veterinaria di Vienna, molti allevano gli animali come bambini, con una propensione all’antropomorfismo degli animali stessi
Questo spiega perché gli animali domestici sono spesso la copia conforme dei loro padroni in termini di gusto e stile, e questo anche nei dettagli più futili. Il Zukunftsinstitut (l’Istituto tedesco di ricerca prospettica) lo riassume bene: i cristalli Swarovski ora adornano i collari per cani o gatti. Ci si può abbinare al proprio cagnolino vestendolo di Burberry, e lo stilista Wolfgang Joop ha creato una collezione di lusso per cani e gatti. La moda dell’individualizzazione colpisce in pieno il mercato degli animali.
Se si arriva a questo punto, il veterinario entra in scena, con la sua processione di fatture che spesso finisce per pesare molto sul budget familiare. La medicina veterinaria ha fatto enormi progressi: farmaci antidolorifici per l’artrosi, protesi d’anca, che possono valere diverse migliaia di euro, chemioterapia, operazione di cataratta… Lo status degli animali è certamente aumentato, ma anche le possibilità finanziarie dei proprietari devono aumentare di pari passo per far fronte alla nuova tendenza.
Foto di copertina: Alan King
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